15/12/2006
Al Saint Mary di Londra Robot-dottore
Al Saint Mary di Londra Robot-dottore
Una cosa da fantascenza sta per diventare forse realtà. Un robot dottore che cura i pazienti lavora all’istituto Saint Mary di Londra e si chiama “Sister Mary”. In realtà si tratta di un ultra sofisticato RP6 Robot, che sta per Remote Presence Robot. Il robot assomiglia ad un guscio e viene azionato grazie a un joystick, simile a quelli usati per i videogiochi. I medici potranno comandare a distanza il robot per tenere sotto controllo lo stato dei pazienti in corsia.
Con un sistema di controllo Wi-Fi, Sister Mary si muove agilmente tra i reparti dell’ospedale. Il dr.Parv Sains, dell’ospedale Saint Mary, si dice convinto che Sister Mary potrà dare il dono dell’ubiquità a tutti i dottori e sarà utilissimo per snellire le liste d’attesa dei pazienti. “Molti specialisti”, dice “specialmente quelli più esperti ed anziani, dovrebbero essere disponibili in più luoghi e nello stesso tempo: adesso abbiamo trovato la soluzione adatta a questo problema”. Attraverso lo schermo del robot, il medico potrà dare consigli, supervisionare cartelle cliniche e persino fare diagnosi. Senza lasciare il proprio ufficio. Una cosa del genere servirebbe anche nei nostri ospedali in Italia, speriamo arrivi presto.
Per ora Sister Mary non è in grado di intervenire direttamente sui pazienti. Delegare tutte le attività di un medico in carne ed ossa, è al momento ancora impossibile. Tuttavia le speranze degli scienziati dell’università Imperial College di Londra, creatori del robot, sono la sperimentazione di simili apparecchi anche per condurre operazioni chirurgiche.