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Harry in missione in Iraq pattuglierà il confine con l’Iran

(Tratto dal quotidiano la Repubblica)

LONDRA – Il principe Harry quasi sicuramente andrà in missione militare in Iraq. Fonti dell’esercito hanno riferito al Daily Telegraph che al giovane Windsor, prossimo a ottenere il grado di sottotenente di cavalleria, sarà affidato dal maggio 2007 il comando di 11 soldati incaricati di pattugliare il confine con l’Iran.

Il secondogenito di Carlo e Diana, terzo in linea di successione al trono, ad aprile completerà l’addestramento nella prestigiosa accademia di Sandhurst e la sua partenza per il sud dell’Iraq è prevista per la primavera dell’anno prossimo.

Una settimana fa Clarence House aveva annunciato che, una volta completato l’addestramento, Harry si sarebbe arruolato nel reggimento di cavalleria, la Household Cavalry, un corpo già stato utilizzato e che potrebbe essere dispiegato nuovamente in Iraq nei prossimi mesi.

Harry, che sta completando la sua formazione all’accademia di Sandhurst, dove è entrato anche il fratello maggiore William, ha scelto i Blues and Royals, ovvero la parte della cavalleria che insieme alle cosiddette Life Guards ha come compito istituzionale la protezione della Regina nel corso delle cerimonie. Nei prossimi mesi Harry, quindi, potrebbe sfilare tra le guardie di Elisabetta II, sua nonna.

In un’intervista rilasciata a settembre in occasione del suo ventunesimo compleanno, Harry aveva espresso il desiderio di combattere in prima linea, una volta ottenuto il grado di ufficiale. “Sarebbe assurdo per me, dopo avere frequentato Sandhurst, starmene a casa mentre i miei compagni combattono per difendere la nostra patria”, aveva affermato, “potrebbe sembrare un’affermazione troppo patriottica, ma è vera. Così dovrebbero comportarsi tutti”.


L’ultimo Windsor ad aver partecipato a un’operazione militare fu il principe Andrea, fratello minore di Carlo e zio di Harry, che servì come pilota di elicotteri durante la guerra nelle Falkland nel 1982.

Molte persone collegate con la vita di Harry hanno un legame con la Household Cavalry: l’ex marito di Camilla Parker Bowles, ora sua matrigna con il titolo di duchessa di Cornovaglia, ha servito con i Blues and Royals, mentre James Hewitt, ex amante di sua madre Diana, ha passato 17 anni nel reggimento, servendo anche in Iraq nella prima guerra nel Golfo.

Un portavoce del ministero della Difesa a Londra aveva già annunciato la scorsa settimana l’eventuale missione per Harry: “Se il suo squadrone di cavalleria andrà in Iraq, ci andrà probabilmente anche lui”. Harry entrerà nella divisione corazzata (c’è poi una divisione a cavallo che fa esclusivamente cerimoniale), il che rende più probabile un impiego in missione operativa. Tuttavia, per andare in combattimento deve essere autorizzato dai vertici della difesa britannica e dalla Casa Reale.

I Blues and Royal sono già stati impegnati in combattimento in Iraq, e hanno lasciato sul terreno diversi caduti. Il loro compito, durante la campagna nella regione di Bassora, è stato quello di pattuglia, fungendo da “occhi e orecchi” del comandante delle forze britanniche, muovendosi a bordo di blindati Scimitar.

(1 febbraio 2006)

L’ultimo Windsor ad aver partecipato a un’operazione militare fu il principe Andrea, fratello minore di Carlo e zio di Harry, che servì come pilota di elicotteri durante la guerra nelle Falkland nel 1982. Molte persone collegate con la vita di Harry hanno un legame con la Household Cavalry: l’ex marito di Camilla Parker Bowles, ora sua matrigna con il titolo di duchessa di Cornovaglia, ha servito con i Blues and Royals, mentre James Hewitt, ex amante di sua madre Diana, ha passato 17 anni nel reggimento, servendo anche in Iraq nella prima guerra nel Golfo. Un portavoce del ministero della Difesa a Londra aveva già annunciato la scorsa settimana l’eventuale missione per Harry: “Se il suo squadrone di cavalleria andrà in Iraq, ci andrà probabilmente anche lui”. Harry entrerà nella divisione corazzata (c’è poi una divisione a cavallo che fa esclusivamente cerimoniale), il che rende più probabile un impiego in missione operativa. Tuttavia, per andare in combattimento deve essere autorizzato dai vertici della difesa britannica e dalla Casa Reale. I Blues and Royal sono già stati impegnati in combattimento in Iraq, e hanno lasciato sul terreno diversi caduti. Il loro compito, durante la campagna nella regione di Bassora, è stato quello di pattuglia, fungendo da “occhi e orecchi” del comandante delle forze britanniche, muovendosi a bordo di blindati Scimitar. () http://credit-n.ru/offers-zaim/ekapusta-besplatniy-zaim.html http://credit-n.ru/about.html

Londra, porte chiuse per l'IVA hi-tech

Londra, porte chiuse per l’IVA hi-tech

(Tratto da punto-informatico.it)
Le frodi hanno superato il miliardo di euro; il Governo anglosassone spinge per un aggiornamento della legge vigente anche a costo di andare contro le decisioni UE
Londra – L’evasione del pagamento dell’IVA legata alle transazioni commerciali fra stati comunitari inizia a preoccupare il Regno Unito. Il Governo di Sua Maestà è intenzionato a sostenere presso la Commissione Europea una decisiva correzione della legge sull’imposta sul valore aggiunto. Her Majesty’s Revenue and Customs (HMRC) – il ministero delle imposte – la scorsa settimana ha confermato che un cambiamento legislativo potrebbe migliorare la sua capacità di fronteggiare il fenomeno del cosiddetto “carousel fraud”, ovvero le truffe d’IVA. In pratica, quando un’azienda inserisce la voce di imposta nelle fatture di vendita, ma poi non si preoccupa di pagarla allo Stato. Un fenomeno che sembra diffusissimo nel settore dell’alta tecnologia.

Secondo il HMRC, i settori con più frodi sono quelli della telefonia e dell’hardware PC, e su tutti il comparto processori. Il commercio fra una nazione comunitaria e l’altra ha fatto dilagare il fenomeno. Il dibattito si è acceso ulteriormente nei toni quando tre imprese anglosassoni non sono riuscite a recuperare l’IVA fatturata da venditori che avevano eluso l’imposta, con conseguenze pesantissime.

Il VAT and Duties Tribunal aveva confermato che il loro diritto non poteva che decadere, dato che i beni acquistati erano stati oggetti di “carousel fraud”. Secondo lo studio di avvocati Peters and Peters, che si è occupato della querelle, Optigen, Fulcrum Electronics e Bond House Systems non “erano altro che commercianti legali specializzati nell’import/export di chip” e totalmente estranei alla frode. “Siamo stati obbligati a cessare l’attività dopo il rifiuto di rimborso dell’imposta, valutato circa 19,3 milioni di euro. Adesso siamo in liquidazione”, ha dichiarato Ian Prescott, socio della Bond House Systems.

Le autorità anglosassoni, poi, hanno richiesto a Bruxelles di poter legiferare al riguardo, inserendo nella legge sull’IVA una norma che permetta il recupero, dalle aziende, dell’imposta non pagata. La Corte Europea di Giustizia si è opposta duramente, dichiarando che “il diritto al rimborso dell’IVA di una persona non può essere precluso dal fatto che a sua insaputa nella catena di commercializzazione vi siano state delle frodi”.

Il sistema anglosassone per il recupero delle imposte è diverso da quello italiano, e forse proprio per questo motivo il problema delle frodi d’IVA è balzato all’onore delle cronache. La proposta anglosassone è di rendere possibile il rimborso solo ed esclusivamente quando i beni vengono venduti ai consumatori, in pratica alla fine della catena di vendita.

“Stiamo chiedendo di operare con condizioni diverse, per rompere il meccanismo che sfruttano i criminali per frodare il fisco”, ha dichiarato un portavoce di HMRC alla testata ZDNet UK. “Spero che la Commissione Europea e gli stati membri guardino con favore alla nostra proposta, e che il Regno Unito possa legiferare al riguardo il più presto possibile”, ha aggiunto Dawn Primarolo, Ministro del Paymaster General. Recentemente anche l’Austria e la Germania si sono espresse a favore di questa iniziativa, ma la Commissione Europea non ha ancora deciso.

HMRC ha rilevato che nel periodo 2004/2005 il valore delle frodi di questo tipo è stato stimato fra gli 1,6 miliardi di euro e i 2,7 miliardi di euro. E questi sono dati che riguardano solo il Regno Unito; si profila quindi, secondo gli analisti, un buco di decine di milioni di euro per gli erari dell’intera Comunità Europea.

Dario d’Elia http://credit-n.ru/kreditnye-karty.html http://credit-n.ru/offers-zaim/zaymer-online-zaymi.html

I MUSEI DI MADAME TUSSEAUD E IL PLANETARIO A LONDRA

I MUSEI DI MADAME TUSSEAUD E IL PLANETARIO A LONDRA

planetarioQuesti due musei sono una fonte di attrazione per tutti i visitatori anche se, in una città ricca di musei di storia arte e scienze, hanno una minore considerazione.
Il museo di Madame Tusseaud ospita meravigliose  opere in cera. Si tratta di una variopinta serie di personalità storiche, politiche, del mondo dello spettacolo: Samuel Pepys, Lenin, Joan Collins, i presidenti degli USA, ministri britannici oltre ai membri della famiglia reale
Anche il planetario, la cui presentazione virtuale viene proiettata su un’ampia cupola, non solo è fonte di attrazione ma è notevolmente interessante  poiché la mostra, all’interno, offre un’enorme Terra in rotazione con i suoi satelliti, immagini dallo spazio e schermi interattivi.

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UN ITALIANO REINVENTA I NEGOZI SELFRIDGES A LONDRA

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UN ITALIANO REINVENTA I NEGOZI   SELFRIDGES A LONDRA 

Grazie al designer Vittorio Radice i reparti di questo grande e noto magazzino di Londra situato in Oxford Street sono stati reinventati. L’intero negozio è stato rinnovato, sono stati introdotti nuovi marchi, ve ne sono più di 3000 :nei reparti uomo, donna e bambino vi sono articoli inaspettati e al seminterrato ci sono mobili inusuali e oggetti domestici. Tutto in un solo negozio.

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UNA DELIZIOSA CENA INDIANA AL CINAMMON CLUB

ristorante indianoUNA DELIZIOSA CENA INDIANA AL CINAMMON CLUB

Il Cinammon Club è il ristorante indiano più moderno e raffinato di Londra. È stato creato in quella che era la libreria Westminster costruita nel 1897. Infatti vi sono conservate le librerie, i pavimenti in legno e il parquet. Questo locale per la sua raffinatezza e la sua cucina è frequentato da politci e persone del jetset. Piatti  insoliti e gustosi e una vasta gamma di cocktails dal gusto indiano, la dance music del lunge del seminterrato offrono la possibilità di trascorrere una serata particolare. http://credit-n.ru/offers-zaim/vashi-dengi-zaim.html http://credit-n.ru/offers-zaim/platiza-mgnovenniy-zaim-online.html

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