Articoli su Londra

Alloggio a Londra Informazioni Corsi di inglese Lavoro Hotel e Ostelli in tutto il mondo Viamundis 

Cosa vedere a Londra (150 luoghi) Impara l'inglese: archivio di oltre 200 mila testi di canzoni 


Greenspan consigliere onorario Gordon Brown su economia mondiale

Greenspan consigliere onorario Gordon Brown su economia mondiale 

LONDRA, 1 febbraio (Reuters) – Da oggi ex numero uno di Federal Reserve dopo quasi diciannove anni di presidenza, Alan Greenspan ha accettato di assumere l’incarico di consigliere onorario del cancelliere dello scacchiere britannico Gordon Brown per le questioni riguardanti i cambiamenti dell’economia mondiale.

Lo annuncia il Tesoro britannico.

Tra l’ex banchiere centrale Usa e il responsabile alle Finanze del Regno Unito esisteva da tempo una stretta relazione professionale.

“Sono lietissimo che il dottor Greenspan abbia accettato il ruolo di consigliere onorario. Le sue consulenze sui temi del cambiamento nell’economia globale saranno molto apprezzate” dice Brown.

A dicembre il cancelliere dello Scacchiere ha ospitato a Londra una speciale riunione dei ministri finanziari e dei banchieri centrali del G7 in onore di Greenspan, che ormani da tempo Brown definisce come “la roccia di stabilità su cui è costruita l’economia globale di oggi”.

Greenspan ha a propria volta tessuto le lodi di Brown definendolo “senza pari tra i responsabili mondiali di politica economica”. http://credit-n.ru/blog-single-tg.html http://credit-n.ru/offers-zaim/turbozaim-zaimy-online-bez-otkazov.html

Ucciso centesimo soldato britannico in Iraq

Ucciso centesimo soldato britannico in Iraq

(Tratto dal quotidiano il Giornale.it) 
Un soldato britannico è morto ieri nell’esplosione di un ordigno nella provincia meridionale irachena di Bassora. Lo ha annunciato il ministero della Difesa a Londra precisando che nell’attentato, avvenuto a Umm Qasr, sono stati feriti altri tre soldati inglesi. Si tratta della centesima vittima britannica dall’inizio della guerra dopo l’invasione del Paese arabo nel marzo del 2003.  Lunedì era morto un altro militare inglese colpito da un proiettile in un attacco avvenuto nella provincia di Maysan. Il contigente britannico che è dispiegato prevalentemente nel sud dell’Irak è forte di circa 8.000 uomini. Intanto su Al Jazeera è stato mostrato un nuovo video con i due tedeschi ostaggio in Irak:  i rapitori li uccideranno se entro 72 ore la Germania non cesserà la cooperazione. Nel video i rapitori chiedono anche alla Germania di chiudere la propria ambasciata a Bagdad.
  http://credit-n.ru/offers-zaim/denga-zaimy-nalichnimi.html http://credit-n.ru/zaymyi-v-ukraine.html

Londra:al posto del planetario museo di personaggi famosi

Londra:al posto del planetario museo di personaggi famosi

Tra qualche mese nel famoso edificio di Baker Street sarà aperto un museo dedicato alle persone famose: «Rende di più»  STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU’ LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
 
Il planetario di Londra 
LONDRA – Il più famoso planetario del mondo sarà chiuso e al suo posto sarà aperto un museo dedicato alle persone famose. Il planetario di Londra ha stupito intere generazioni, attratte dall’incanto del sistema solare e delle stelle. Fra qualche mese non ci sarà più per lasciare spazio a un museo dedicato ai Vip . E’ una svolta epocale: dopo cinquantanni di successi chiude i battenti e cede il passo all’industria dello spettacolo. Star molto terrene al posto di quelle celesti. Motivo: rendono di più. La notizia non è ovviamente passata sotto silenzio e giornali come l’Indipendent e il Times hanno dedicato spazio alla vicenda.
LA NUOVA STRUTTURA – La nuova struttura che sarà costruita nel famoso palazzo color verde nella centralissima Baker Street sarà chiamata «Auditorum» e permetterà ai visitatori di fare «un viaggio nel mondo della fama e delle celebrità». L’impresa di Dubai proprietaria del Planetarium, che tra l’altro possiede anche il famoso museo della cera, Madame Tussauds, dice che i cambiamenti avverranno in estate e segneranno una completa rottura con il passato.

LE PROTESTE – Alla notizia il popolo inglese è insorto. Insegnanti,
 
Due visitatori al Planetario di Londra 
bambini e astronomi hanno scritto dozzine di lettere per lamentarsi della scelta dei proprietari e chiedendo che questo bene nazionale resti com’è. Una bambina di 13 anni, che studia alla «St Marylebone Church of England School», ha sottolineato di capire le logiche di mercato, ma ha pregato l’azienda di ripensarci perchè «il Planetarium può donarci cose che la scienza ci può far solo immaginare».
LEGGI DI MERCATO – E’ comunque difficile che la compagnia orientale cambi idea. Secondo un portavoce della società la scelta è prettamente economica: il Planetarium non frutta grandi utili. Nei mesi scorsi chi acquistava un biglietto per il Museo delle Cere aveva un ticket gratuito per il Planetarium. Ma solo il 30% dei turisti di Madame Tussauds ha scelto di fare un giro al Planetarium gratuitamente. «Abbiamo fatto una ricerca», afferma la portavoce del Planetarium, «sul perché la gente viene in massa al museo delle cere e diserta il Planetarium. La risposta è che la gente ama le persone famose e le star televisive sopra ogni altra cosa».

CONTESTAZIONI – Ma non tutti sono d’accordo. Teresa Grafton, che fino al mese scorso lavorava all’ufficio educativo di Madame Tussauds spiega «Il planetarium è sempre molto popolare. I bambini sono molto ispirati dall’astronomia e spesso rimangono a bocca aperta guardando le stelle e i pianeti». Il suo commento finale è ancora più amaro sulla futura chiusura del Planetarium. «E’ triste pensare che il Grande Fratello, e il mondo dei Magazine piccanti siano più interessanti dell’educazione scientifica»
Francesco Tortora
  http://credit-n.ru/offers-credit-card/ren-drive-365-credit-card.html http://credit-n.ru

Collezione di Munch in vendita all'asta di Sotheby's

Collezione di Munch in vendita all’asta di Sotheby’s
 
LONDRA (Reuters) – Una collezione unica di dipinti di Edvard Munch, famoso per l'”Urlo”, sarà messa in vendita a Londra la settimana prossima.

Le opere offrono una panoramica sullo sviluppo di un artista che, assieme a Vincent Van Gogh, viene considerato uno dei fautori del movimento espressionista.

“Non c’è mai stato, a memoria d’uomo, un gruppo di (opere di) Munch come queste immesse sul mercato”, ha detto l’esperto Simon Shaw in un’anticipazione a Londra alla casa d’asta Sotheby’s, sottolineando che tra i quadri messi all’asta ci sono due autoritratti decisamente diversi tra loro, uno del 1904 e uno del 1918.

Anche se “Deux Femmes”, uno degli ultimi lavori di Paul Gauguin, è una delle opere più costose (per 25 milioni di dollari) all’asta di arte impressionista e moderna che si terrà il 7 e 8 febbraio, i lavori di Munch della collezione di Thomas Olsen sono quelli più attesi.

L’opera più importante è “Summer Day”, una tela che dipinge una scena di caccia che era stata commissionata per la camera da letto di un bambino e poi respinta perché considerata non adatta. La tela a un certo punto è passata tra le mani del nazista Hermann Goering.

Il dipinto potrebbe arrivare a 3,5 milioni di sterline, ma Sotheby’s ha preferito non dire se, a causa della rarità, il quadro possa raggiungere o addirittura superare il prezzo di 7,7 milioni di dollari – record mondiale di asta per un Munch – pagati nel 1996 per “Girls on a Bridge” (Ragazze su un ponte).

Philip Hook, esperto d’arte impressionista e moderna per Sotheby’s, ha detto che girano molti soldi intorno ai migliori lavori.

“Ci sono due grandi mercati emergenti per le grandi opere d’arte: la Russia e il sud est asiatico”, ha detto a Reuters. “E’ un mercato molto più consapevole di quello della fine degli anni 80, che era alimentato dalle offerte speculative dei giapponesi”.

Tra gli altri artisti in quella che Sotheby’s ha definito l’asta invernale di maggior rilievo ci sono Egon Schiele, Claude Monet, Marc Chagall e Eugene Boudin.

  http://credit-n.ru/offers-zaim/denga-zaimy-nalichnimi.html http://credit-n.ru/offers-zaim/platiza-mgnovenniy-zaim-online.html

LONDRA SMENTISCE MISSIONE PRINCIPE HARRY IN IRAQ

LONDRA SMENTISCE MISSIONE PRINCIPE HARRY IN IRAQ

MINISTERO DIFESA, NESSUN DISPIEGAMENTO PREVISTO DOPO PROSSIMO MAGGIO

Londra, 1 feb. (Adnkronos/Dpa) – La missione del principe Harry in Iraq e’ assolutamente falsa. Cosi’ il governo di Londra ha smentito quanto riportato oggi da alcuni media britannici sulla partenza, prevista a maggio del 2007, del secondogenito di Carlo per il Paese arabo con il compito di pattugliare il confine con l’Iran. Un comunicato del ministero della Difesa ha chiarito come si tratti solo di ”illazioni”, spiegando che non e’ previsto alcun dispiegamento dopo il prossimo maggio. http://credit-n.ru/kreditnye-karty.html http://credit-n.ru/offers-zaim/migcredit-dengi-v-dolg.html

« Pagina precedentePagina successiva »