15/06/2006
Londra, nessuna incriminazione per Kate Moss dopo accuse cocaina
Londra, nessuna incriminazione per Kate Moss dopo accuse cocaina
LONDRA (Reuters) – La top model britannica Kate Moss non sarà incriminata per aver assunto droga illegale in uno studio di registrazione di Londra l’anno scorso. Lo ha reso noto oggi il Servizio di Procura della Corona (Cps).
La 32enne è stata interrogata, ma non arrestata dalla polizia dopo che a settembre dell’anno scorso il tabloid Daily mirror aveva pubblicato le foto della Moss in apparentemente sniffava cocaina.
Il Cps ha detto di aver concluso che non c’è non ci sono prove sufficienti tali da prospettare un’incriminazione per la modella.
L’analisi delle immagini limitano la sostanza usata a una delle tre droghe — cocaina, ecstasy o anfetamina — ma Barclay ha detto che questo non è suffciente per accusare la modella, dato che ogni tipo di droga appartiene a categorie di controllo legale diverse.
“Per ottenere una condanna in questo caso la legge stabilisce che la procura deve provare oltre ogni ragionevole dubbio la categoria legale a cui appartiene la sostanza di cui si è fatto uso”.
Moss è volata all’estero poco dopo la pubblicazione delle foto sul tabloid e ha passato un po’ di tempo negli Stati Uniti, dove ha frequentato una clinica di recupero per tossicodipendenti, e in Francia, prima di tornare in Gran Bretagna.
Lo scandalo ha spinto la casa di moda britannica Burberry e quella svedese Hennes and Mauritz (H&M) ad interrompere i vincoli contrattuali con Moss, una delle facce più famose nel mondo della moda.
Anche la francese Chanel ha annunciato che non rinnoverà il contratto a Moss, una volta che sarà scaduto.
Moss non ha mai confessato di prendere droghe illegali, sebbene abbia presentato un comunicato in cui si scusava con i suoi amici e la sua famiglia per il comportamento tenuto che “si rifletteva malamente” anche su di loro.
Moss è uno dei soggetti preferiti dai giornali britannici, che ha seguito da vicino al sua relazione altalenate con l’inquieto cantante rock britannico Pete Doherty.
Doherty era stato giudicato colpevole all’inizio dell’anno per possesso di cocaina ed eroina.