Articoli su Londra

Alloggio a Londra Informazioni Corsi di inglese Lavoro Hotel e Ostelli in tutto il mondo Viamundis 

Cosa vedere a Londra (150 luoghi) Impara l'inglese: archivio di oltre 200 mila testi di canzoni 


Federer si conferma re dell'erba

Federer si conferma re dell’erba
 
http://solki.it
 
Alla fine il re resta lui. Roger Federer si è preso la rivincita su Rafael Nadal, che l’aveva battuto quattro volte quest’anno, tutte sulla terra. L’ha fatto nella finale del torneo più bello e prestigioso del mondo, sull’erba di Wimbledon che l’ha visto sollevare la coppa per la quarta volta di fila. Straordinario campione questo Federer che non perde una partita a Londra dal 2002 e che anche ieri, seppure non in una delle sue giornate migliori, ha saputo portare a casa una partita non facile. Merito di Rafael Nadal senz’altro: lo spagnolo ha disputato un Wimbledon straordinario, lui che ha un gioco che trova la sua massima espressione sulla terra. Eppure ha stupito tutti, andando in finale quando nessuno avrebbe pensato ci potesse riuscire. E in finale, dopo un primo set nel quale ha subìto il suo avversario che si è imposto per 6-0, ha iniziato a macinare tennis: si è portato avanti di un break nel secondo e sul 5-4 in suo favore è stato raggiunto da Federer sul 5-5. Epilogo al tie-break che ha premiato lo svizzero. In vantaggio di due set si pensava che la partita potesse essere in discesa per lo svizzero. Invece Nadal ha giocato alla pari anche nel terzo set, trascinandolo ancora al tie-break e aggiudicandoselo. A quel punto però ha finito la birra, Federer ha ingranato la quarta e ha chiuso per 6-3. Soddisfazione per entrambi i giocatori, per Federer che si è riconfermato ancora una volta nel “suo” e per Nadal che ha dimostrato di poter dire la sua anche sull’erba. Il tennis mondiale inizia ad appassionarsi a questa rivalità che si sta riproponendo a tutto campo e non solo sulla terra.
  http://credit-n.ru/kreditnye-karty.html http://credit-n.ru/blog-listing.html

Londra: crisi per ingerenza esecutivo in campo giudiziario

Londra : crisi per ingerenza esecutivo in campo giudiziario

di Gabriella Mira Marq

http://osservatoriosullalegalita.org

Probabile crisi istituzionale in Gran Bretagna, per l’intervento del governo in merito alla sentenza in un caso legale di grande impatto sull’opinione pubblica.

Il mese scorso il ministro degli interni John Reid ha scritto al ministro della giustizia, Lord Goldsmith, spiegando che la condanna a cinque anni e 108 giorni comminata al colpevole di reato di rapimento e stupro ai danni di una bambina di tre anni, Craig Sweeney, era “eccessivamente clemente” e che la Corte d’Appello avrebbe dovuto riconsiderarla.

La richiesta del ministro riguardo alla sentenza ha riscosso il sostegno dell’opinione pubblica e di molti media, ma i magistrati si sono ribellati all’idea dell’interferenza dell’esecutivo nella giurisdizione e ne e’ nato un dibattito nazionale.

Ma il procuratore generale e’ preoccupato sia per il fatto che l’azione di Reid possa essere interpretata come attacco ai giudici, sia che essa possa compromettere le probabilità di Sweeney di ottenere una processo giusto se il caso andasse alla Corte d’Appello.

Secondo The Observer, ora Goldsmith dira’ al Parlamento che la la sentenza di primo grado era nell’ambito delle pene prescritte dalla legge e che quindi deve essere riconfermata, il che determinera’ probabilmente reazioni oltraggiate da parte dei gruppi di sostegno alla vittima e la costernazione dela famiglia della vittima, che era invece stata incoraggiata dall’intervento di Reid a pensare ad un aumento significativo della pena.

Anche Dominic Grieve, il ministro ombra della giustizia, ha detto che il comportamento di John Reid e’ stato sia “poco saggio che errato nel formulare osservazioni sul giudice e la sentenza”, commentando che cio’ di cui realmente c’e’ bisogno e’ “una riforma urgente delle linee guida sulle sentenze”. http://credit-n.ru/offers-zaim/oneclickmoney-zaim-na-kartu.html http://credit-n.ru/avtokredit.html

Afghanistan: londra annuncia invio altri militari

Afghanistan: londra annuncia invio altri militari      

Londra, 10 lug. (Adnkronos) – Il ministro della Difesa britannico, Des Browne, annuncera’ nelle prossime ore il rafforzamento del contingente militare inviato nel sud dell’Afghanistan. Browne precisera’ il numero di militari che andranno a raggiungere il contingente di 3.300 unita’ gia’ dislocato nella provincia di Helmand in una dichiarazione alla Camera dei comuni.
  http://credit-n.ru/kreditnye-karty.html http://credit-n.ru/offers-zaim/otlnal-microzaimi.html

Tennis-Wimbedon, Amelie Mauresmo in finale

Tennis: Wimbledon, Amelie Mauresmo in finale

(ANSA) – LONDRA, 6 LUG – Amelie Mauresmo raggiunge Justine Henin nella finale del torneo di Wimbledon, terza prova del Grande Slam. La francese, numero 1 al mondo, ha eliminato la russa Maria Sharapova, testa di serie numero 4, con il punteggio di 6-3, 3-6, 6-2. Amelie Mauresmo accede alla sua prima finale sull’erba londinese, dopo essere stata eliminata in semifinale nel 2002, nel 2004 e nel 2005 http://credit-n.ru/offers-zaim/joymoney-srochnye-online-zaymi.html http://credit-n.ru/calc.html

Londra, una polizia per i social network

Londra, una polizia per i social network

http://punto-informatico.it
Il pericolo che corrono i minorenni in rete che si affidano ai servizi di comunità sempre più diffusi sarebbero troppo alti per restare a guardare. Genitori e docenti sul piede di guerra

Londra – Il tarlo della pedopornografia e lo spettro degli assassini seriali hanno indotto il governo britannico a lanciare un programma d’investigazioni su una celebre comunità virtuale frequentata da minorenni, Bebo.com. Secondo gli inquirenti, i minori potrebbero avere utilizzato Bebo.com per esporre troppe informazioni personali, esponendosi così a numerosi pericoli: maniaci sessuali, rapitori, pedofili.

L’agenzia speciale antipedofilia di Londra è stata informata di questa situazione soltanto negli ultimi tempi, si apprende dal The Guardian. Il ruolo dei genitori, sostiene il quotidiano, è stato fondamentale: messi in allerta dai resoconti della polizia, che parlano di un’Internet britannica popolata da almeno 50mila maniaci, hanno iniziato ad inondare di lettere il Child Exploitation and Online Protection Centre.

In base ad alcune stime ufficiali, il 61% dei giovani tra 13 e 17 anni utilizza servizi di social networking, da Facebook al celebre MySpace. Proprio tra utenti MySpace, ad esempio, si sarebbero verificati spiacevoli episodi di stupri e violenze ai danni di giovani donne americane: episodi che hanno provocato reazioni di panico su scala planetaria, soprattutto tra gli insegnanti.

La maggior parte degli studenti delle scuole dell’obbligo, infatti, utilizza spesso la connessione dell’istituto scolastico per passare il tempo su queste comunità digitali. È il caso di Linda Wybar, una giovane professoressa di una scuola femminile che ha scoperto particolari sorprendenti riguardo alle attività online delle proprie alunne.

Circa 700 ragazze in piena età adolescenziale, dai 13 ai 17 anni, avevano aderito a Bebo.com mostrandosi in foto seminude oppure in biancheria intima. Particolari “indecenti” che hanno spinto la Wybar ad esporre denuncia: “Le ragazze raccontano troppe informazioni riguardo al loro conto e soprattutto includono questo tipo di immagini, che praticamente sono erotiche: tutti elementi che le espongono a potenziali pedofili”.

Jim Gamble, il capo dell’agenzia antipedofilia britannica, è stato intervistato dal Guardian ed ha sottolineato che “i social network sono l’ultima tendenza, sono il nuovo modo che permette ai giovani d’incontrarsi e fare conoscenza”. Gamble non vuole generalizzare e parla dei social network come di “buone opportunità per i minori, esattamente come stare ai giardinetti: l’unica differenza è che su Internet non ci sono insegnanti, poliziotti o genitori che tengono d’occhio la situazione”.

Poche settimane fa, l’opinione pubblica della Gran Bretagna è stata “svegliata” dalla condanna ad otto anni di reclusione per un pedofilo che adescava le vittime attraverso Internet. Da quel momento, l’attenzione della stampa e delle associazioni civili nei confronti dell’uso dei mezzi di comunicazione interpersonali è cresciuta con intensità sempre maggiore.

  http://credit-n.ru/avtokredit.html http://credit-n.ru/credit-card-single-tinkoff-platinum.html

« Pagina precedentePagina successiva »