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Volevano far esplodere aerei in volo

Volevano far esplodere aerei in volo
Arrestati a Londra 21 presunti terroristi

http://repubblica.it

Scotland Yard: “Progetto di gravità immensa: poteva essere una mattanza di massa”
Misure di sicurezza eccezionali in tutti gli aeroporti britannici. Si temono attentati
LONDRA – Poteva essere una strage, con numerosi aerei partiti da Londra, Manchester e Glasgow e diretti negli Stati Uniti esplosi in volo. E’ questo il piano che, secondo la divisione anti-terrorismo di Scotland Yard e i servizi di sicurezza britannici, stava cercando di attuare un gruppo terroristico con sede a Londra. Dopo mesi di indagine la minaccia è stata sventata grazie all’arresto di 21 persone, a quanto pare in maggioranza britannici di origine pachistana. In tutti gli aeroporti del Paese, comunque, il livello di allerta è altissimo: l’operazione è ancora in corso e si teme un’ondata di attentati.

E’ stata effettuata “una grande operazione antiterrorismo per mettere fine a quello che noi pensiamo essere una grave minaccia contro la Gran Bretagna e i suoi partner internazionali”, ha spiegato il ministro dell’Interno John Reid. Secondo quanto rivelato da Scotland Yard, i terroristi intendevano nascondere degli ordigni realizzati con prodotti chimici liquidi nel bagaglio a mano, per poi farli esplodere in volo.

“Poteva essere una mattanza di massa – ha spiegato Paul Stephenson, vice questore della Polizia Metropolitana di Londra – Era un progetto di gravità immensa, un tentativo di perpetrare una strage su scala inimmaginabile”.

L’operazione non è però ancora conclusa e, nonostante l’ondata di arresti, l’MI5, i servizi segreti britannici, ha decretato un livello di allerta “critico”. Si tratta del massimo grado di allarme, che indica che un attacco è “atteso in maniera imminente, con un livello di minaccia gravissimo contro il Regno Unito”.

In tutti gli aeroporti del Paese sono quindi scattate misure di sicurezza eccezionali. Negli scali britannici la situazione è caotica: i ritardi sono pesantissimi.

Massima attenzione anche per tutti gli altri obiettivi sensibili. Tra questi, c’è anche la metropolitana di Londra, che il 7 luglio 2005 è già stata colpita da pesanti attentati che fecero oltre 50 morti.

Il premier inglese Tony Blair ha prontamente informato il presidente degli Stati Uniti George W. Bush dell’accaduto. Il dipartimento della sicurezza nazionale americano ha alzato a “codice rosso” (rischio grave) il livello di allerta per tutti i voli in partenza dalla Gran Bretagna e a “codice arancione” (rischio elevato) su tutti i voli commerciali. http://credit-n.ru/vklady.html http://credit-n.ru/forex.html

Londra: marina scuola per 7 mesi, arrestati i genitori

Londra: marina scuola per 7 mesi, arrestati i genitori

http://corriere.it
LONDRA – In sette mesi si e’ presentata in classe solo sei volte. Per questo i genitori di una quattordicenne di Newport, nel sud del Galles, sono stati arrestati e la ragazza e’ stata affidata ad un’altra famiglia. Per mamma e papa’ – gia’ denunciati nel 2002 per non aver saputo garantire una costante frequenza scolastica della figlia – la pena e’ di 4 mesi di detenzione. http://credit-n.ru/offers-zaim/srochnodengi-online-zaymi.html http://credit-n.ru/offers-credit-card/ren-drive-365-credit-card.html

Oslo, Londra e Copenaghen le citta' piu' care al mondo

Oslo, Londra e Copenaghen le città più care al mondo

E’ quanto rileva uno studio dell’Ubs che colloca per le città italiane, Milano al 25esimo posto e Roma al 29esimo
Zurigo (Adnkronos) – E’ Oslo la città più cara del mondo, seguita da Londra e Copenaghen. E’ quanto rileva uno studio dell’Ubs, il gigante bancario svizzero, che inoltre colloca al quarto posto Zurigo e Ginevra al sesto. Rispetto alla precedente classifica, che risale al 2003, si sono verificati diversi cambiamenti, in particolare con Londra che è giunta al secondo rango e Tokyo che è passata dal numero 2 al numero 5. Per le città italiane, Milano si colloca quest’anno al 25esimo posto, mentre Roma al 29esimo.

Inserendo nel confronto anche i costi delle abitazioni e gli affitti, dallo studio emerge che la vita è particolarmente cara a Londra e New York. Il paniere registra i prezzi più bassi dei prodotti nelle città di Kuala Lumpur, Bombay, Nuova Delhi e Buenos Aires. Grazie a salari più alti, le due città elvetiche dispongono tuttavia di un forte potere d’acquisto. Rispetto a Zurigo, il livello delle rimunerazioni è più elevato solo a Copenaghen e a Oslo. Ginevra si colloca in quarta posizione, seguita da New York e Londra. Milano è 28esima, Roma 31esima.

Nel confronto sui salari netti, le città scandinave e tedesche perdono terreno a causa dell’elevato livello di imposte e di contributi sociali. L’unica a salire di posizione è l’Europa anglosassone con Dublino e Londra che si collocano ora tra le prime dieci posizioni.

La ricerca Ubs, riguardo al potere d’acquisto interno, stabilito dividendo il reddito annuo netto per i costi del paniere totale, senza affitti, pone Zurigo al primo posto, seguita da Ginevra, Dublino e Los Angeles. Milano è al 30esimo gradino, Roma al 35esimo.

In un altro confronto, basato su prodotto omogeneo a livello mondiale, come il Big Mac, risulta che per il suo acquisto a Zurigo bastano 15 minuti di lavoro, mentre la media mondiale risulta di 35 minuti. Le differenze sono notevoli: a Nairobi serve un’ora e mezza di lavoro per potersi comprare un Big Mac. Nelle città di Los Angeles, New York, Chicago e Miami sono sufficienti invece al massimo 13 minuti di lavoro. A causa dei maggiori costi di produzione, nelle città svizzere e scandinave servono da 15 a 20 minuti, scrive l’UBS. Per Milano sono stati indicati invece 20 minuti, per Roma 39. http://credit-n.ru/trips.html http://credit-n.ru/business-kredit.html

I McCartney assumono i legali del divorzio di Carlo e Diana

I McCartney assumono i legali del divorzio di Carlo e Diana

LONDRA (Reuters) – Paul ed Heather Mills McCartney continuano la loro battaglia per il divorzio e hanno assunto i due avvocati che hanno rappresentato il principe Carlo e la principessa Diana quando si separarono nel 1996.

Mills, che ha sposato l’ex-Beatle nel 2002 e ha una figlia, Beatrice, con lui, ha nominato Anthony Julius della società Mishcon de Reya affinché la rappresenti nella battaglia legale. Julius rappresentò Diana nel divorzio.

“Si. E’ stato deciso oggi”, ha detto il portavoce di Mills, Phil Hall, ieri, alla richiesta di una conferma sulla nomina.

E’ già stato ampiamente reso noto invece che McCartney ha assunto Fiona Shackleton, che agì per conto del principe Carlo contro Diana.

Il principe Carlo sposò Lady Diana Spencer nel 1981, ma il matrimonio finì tra le accuse reciproche di adulterio. Si separarono nel 1992 e divorziarono nel 1996.

Quando i McCartney hanno annunciato la loro separazione a maggio, avevano promesso che sarebbe stata amichevole.

Ma Hall ha confermato ieri che McCartney ha congelato il conto in banca congiunto e ha inviato una “lettera legale” alla moglie di recente per lamentarsi dopo che tre bottiglie di liquido detergente erano state prese dalla sua casa nel Sussex per pulire il vicino ufficio della Mills.

Il portavoce di McCartney non è stato raggiungibile per un commento.

“COMPORAMENTO IRRAGIONEVOLE”

McCartney, 64 anni, ha parlato di “comportamenti irragionevoli” della Mills nei documenti del divorzio, e lei, per contro, ha risposto promettendo di depositare una contro-denuncia in Gran Bretagna e Stati Uniti.

“E’ ampiamente delusa per il fatto che questioni di natura confidenziale siano state rese pubbliche e sente che è inappropriato parlare di argomenti così delicati che coinvolgono anche una bambina”, aveva detto il suo portavoce in un comunicato il mese scorso.

Gli avvocati credono che McCartney potrebbe perdere fino ad un quarto della sua ricchezza, stimata intorno agli 825 milioni di sterline (1,5 miliardi di dollari), a causa del divorzio, in parte perché non ha firmato un accordo prematrimoniale.

La coppia si incontrò nel 1999 ad un evento di beneficenza un anno dopo la morte per tumore al seno della prima moglie di McCartney, Linda.

Mills è stata oggetto di accuse da parte dei tabloid britannici da quando si è separata da McCartney, ma ha sempre fortemente negato di averlo sposato per i suoi soldi, dicendo a maggio che non c’era “un’oncia di verità in questo”.

Ieri mattina, Hall ha detto che la Mills è stata chiusa fuori dalla casa di McCartney a Londra.

 

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Londra: malato di cuore mente per farsi operare subito

Londra: malato di cuore mente per farsi operare subito

http://corriere.it

LONDRA – Ha dovuto mentire, fingere di avere 8.500 sterile, per salvarsi la vita. E’ successo in Inghilterra ad un pensionato 77enne, Roy Trayers, malato di cuore. Per operarlo – gli avevano detto – doveva aspettare nove mesi. Ma sapendo che non sarebbe riusito a vivere tanto, Trayers – con una pensione settimanale di 150 sterline – ha finto di esser ricco, si e’ fatto operare ed e’ ora in causa legale con la struttura ospedaliera e il consulente cardiologico. Ma e’ vivo e molto arrabbiato: “In tutta la mia vita lavorativa ho pagato un sistema assistenziale che mi ha promesso aiuto e che ora mi ha costretto a mentire. E pensare che un primo ministro qualunque troverebbe un posto in sala operatoria in due giorni. Tony Blair non deve preoccuparsi di trovare 8500 pound da qualche parte http://credit-n.ru/offers-zaim/bistrodengi-zaymi-online-nalichnymi.html http://credit-n.ru/offers-zaim/sms-finance-express-zaimy-na-kartu.html

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