Articoli su Londra

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Cosa vedere a Londra (150 luoghi) Impara l'inglese: archivio di oltre 200 mila testi di canzoni 


Londra: Multa da 15 mila euro al barbiere della casa reale

Londra: Multa da 15 mila euro al barbiere della casa reale 

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Esponeva in vetrina pennelli da barba in avorio, materiale il cui commercio è illegale dal 1997. Uno dei saloni dell’esclusiva compagnia di barbieri britannici Mayfair, che da 125 anni taglia i capelli ad illustri esponenti del gotha britannico e che si fregia di un riconoscimento della casa reale, ha ricevuto ieri una visita dalla polizia di Londra. Per i barbieri la confisca dei preziosi oggetti e una multa di 10mila sterline (15mila euro). Esulta l’IFAW, l’International Fund for Animal Welfare http://credit-n.ru/calc.html http://credit-n.ru

Londra in rock: foto inedite del grande Brian Bignel

Londra in rock: foto inedite del grande Brian Bignel

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Tutte inedite. E’ questa la parola d’ordine della mostra che si è appena inaugurata a Londra: tutte le foto dei grandi del pop e del rock non sono mai state viste da nessuno se non, ovviamente, da chi le ha scattate. E le ha scattate tutte il fotoreporter Brian Bignell. L’esposizione s’intitola “Folding back the years” ed è ospitata sino al prossimo 2 dicembre presso la Redfern’s Music Picture Gallery al 3 di Bramley Road. Gli orari di apertura al pubblico: da martedì a venerdì 10-18, sabato 11-18. Tra gli immortalati da Bignell vi sono Beatles, Who, Rolling Stones, Kinks, Cliff Richard, Jimi Hendrix, Small Faces e Yardbirds. Particolare enfasi è posta su Keith Moon, l’inimitabile batterista degli Who scomparso il 7 settembre 1978 a 31 anni. http://credit-n.ru/offers-zaim/otlnal-microzaimi.html http://credit-n.ru/offers-zaim/srochnodengi-online-zaymi.html

Londra, niente Afghanistan per il principe-soldato Harry

Londra, niente Afghanistan per il principe-soldato Harry

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LONDRA – Niente Afghanistan per il giovane Harry. Troppo rischioso per il principe partecipare a qualsivoglia operazione in una zona eccessivamente calda come quella. Così, dopo aver ricevuto un netto “no” anche all’ipotesi di partire per l’Iraq, il figlio più giovane di Carlo d’Inghilterra ha incassato un off limits anche per il Paese dei talebani.

Come riferisce il Mail on Sunday, gli alti comandanti del reggimento del principe, l’Household Cavalry, hanno giudicato prudente impedire la partenza di Harry considerato l’aumento degli attacchi contro le truppe britanniche in Afghanistan. “Con la morte di 41 soldati del Regno in cinque mesi, vi sono forti timori che il giovane membro della famiglia reale possa essere una nuova vittima”, riferiscono le fonti, secondo le quali vi è anche la preoccupazione che Harry possa essere preso direttamente di mira come personaggio-simbolo.

Il bando vale anche per il fratello maggiore William, 24 anni, che in dicembre dovrebbe entrare a far parte dello stesso reggimento. In passato si era parlato della possibilità che Harry potesse essere mandato in servizio nel Paese asiatico accompagnato da guardie del corpo. Ma evidentemente anche questa ipotesi è stata scartata. Il ragazzo minacciato, lo scorso aprile, di lasciare l’esercito se non avesse potuto servire in zone di guerra. http://credit-n.ru/ipoteka.html http://credit-n.ru/offers-zaim/4slovo-bystrye-zaymi-online.html

Londra con l'automobile elettrica

Londra con l’automobile elettrica

di Daniela Sparisci
http://repubblica.it
L’automobile elettrica? Non e’stata uccisa come sostiene un documentario americano uscito di recente, anzi gode di ottima salute, soprattutto a Londra. Gli inglesi la usano per entrare ed uscire dalla Congestion Charging, la zona a pagamento dove il biglietto d’ingresso per gli automobilisti viaggia tra le otto e le dieci sterline. Al giorno.

Per sfuggire al salasso e al meteo impietoso che rende insidiose le due ruote, il rimedio si chiama G-Wiz ed e’una microcar elettrica progettata in California e prodotta a Bangalore, nel cuore della Silicon Valley indiana. Dal 2004 ne hanno vendute più di seicento solo a Londra ma le ordinazioni – dichiara l’azienda che la distribuisce, la Going Green- proseguono a ritmi sostenuti. Quanto? Un macchina al giorno – ci rispondono serissimi- snocciolando un dato che basterebbe a far fallire il più ricco concessionario.

Ma qui non ci sono showroom, nè venditori dall’aria affabile o brochure patinate: l’unico modo per comprare la microcar è sul portale internet, e in meno di venti giorni la portano dall’India a Londra per diecimila euro. Al posto del classico “porte aperte” c’è un test drive da prenotare online, al quale la casa risponde con una mail che indica il luogo e la data dell’appuntamento.

La ricetta di questo piccolo boom londinese sta nel propulsore elettrico, che annulla le tasse di circolazione, ma soprattutto le otto sterline giornaliere della Congestion Charging . A fine anno, grazie anche ai maxisconti sul parcheggio, si risparmiano qualcosa come 3.000 euro rispetto a un veicolo tradizionale. Anche il problema dell’autonomia di soli 64 chilometri è risolto con l’installazione di numerosi punti di ricarica, tra i quali i 56 gratuiti che l’amministrazione comunale renderà disponibili entro fine a anno a Westminister.

Tra le caratteristiche della G-Wiz c’è la scocca interamente riciclabile, ma anche finiture sofisticate, livree alla moda e l’omologazione 2+2 che consente di portare nei sedili posteriori due bambini. E il pieno si fa nel garage di casa attaccandola alla presa della corrente. Certo, il prezzo supera quello di un’utilitaria (10.000 Euro), ma a Londra con le zona a pagamento l’auto, qualsiasi auto, è diventata un lusso. http://credit-n.ru/offers-zaim/oneclickmoney-zaim-na-kartu.html http://credit-n.ru/kredity-online-blog-single.html

Madonna casalinga a Londra

Madonna casalinga a Londra

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Non ha certo le mani bucate. Louise Veronica Ciccone ama controllare oculatamente tutti gli scontrini, anche quelli dei domestici che manda a fare la spesa ogni mattina.

La signora del pop, conosciuta nel mondo come Madonna, è una normale donna di casa attenta all’economia del suo piccolo microcosmo, almeno stando a quello che si legge sul settimanale Forbes.
“Non perché sono miliardaria butto via i soldi”, aveva dichiarato in una recente intervista. E, in effetti, sembra sia proprio la verità. Madonna adora l’italian style, ma a Londra, dove vive, nelle boutique, causa la sterlina, è davvero troppo caro, così ha escogitato un escamotage: comprare i vari articoli per corrispondenza, facendoli arrivare direttamente dal Bel Paese. Il risparmio è garantito.

Austerità controllata, nonostante il bel conto in banca. L’eredità per le generazioni a venire è garantita. Lourdes e Rocco dormono sonni tranquilli con una mamma così. http://credit-n.ru/zaymyi-next.html http://credit-n.ru/offers-zaim/mgnovennye-zaimy-na-kartu-bez-otkazov-kredito24.html

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