13/01/2006
Londra passaporti biometrici errori e tutela della privacy
Londra, difficoltà con i passaporti biometrici, il margine di errore dello scanning facciale è del 14%, protestano le organizzazioni per il diritto alla privacy
Cosa sono gli e-passaporti? Sono passaporti elettronici ed integrano un chip che, oltre a memorizzare tutti i dati del cittadino, dispongono della versione digitale della sua foto personale.
Le soluzioni di riconoscimento biometrico facciale dei passaporti elettronici non sarebbero ancora totalmente affidabili, secondo le ultime dichiarazioni ufficiali del UK Passport Service, un errore ogni 7.
Lo scanning, per raggiungere il massimo dell’efficienza, ha bisogno di un immagine ad alta.
In passato, molti cittadini avevano fornito fotografie realizzate con stampanti di casa con basse risoluzioni.
Adesso sono richieste l’esigenza di un’espressione neutrale, senza sorrisi, l’uso di carta di qualità e una risoluzione alta. Con queste caratteristiche il margine di errore dovrebbe ridursi notevolmente.
UK Passport Service, malgrado questi risultati, ha più volte confermato che la scelta di utilizzare le tecnologie biometriche non è un errore ma un giusto progetto programmatico per migliorare la qualità dei controlli. Molti sostenitori del diritto alla privacy, però, continuano a sostenere l’innaffidabilità dei sistemi biometrici a riconoscimento facciale. Epic ha raccolto molti dati al riguardo, che indicano un margine di errore che con certe tecnologie supera persino il 50%. Secondo gli attivisti gli esami disponibili sul rendimento di questi sistemi rivelano risultati completamente diversi da quelli pubblicizzati dagli enti governativi.
In Italia solo quattro Questure (Roma, Milano, Palermo e Napoli) sono dotate dei dispositivi specifici che permettono il rilascio dei passaporti con fotografia digitale