05/06/2006
Il capo di Scotland Yard rischia l'incriminazione
CASO MENEZES
Il capo di Scotland Yard rischia l’incriminazione
Sul brasiliano ucciso nel metrò di Londra il giorno dopo il fallito attentato islamico perché scambiato per terrorista aperta un’inchiesta
LONDRA, 4 giugno 2006 – Sir Ian Blair, il capo di Scotland Yard, rischia di essere incriminato per la morte di Jean Charles de Menezes (nella foto), il brasiliano ucciso il 22 luglio scorso da agenti della Metropolitan police in una stazione della metropolitana di Londra perché scambiato erroneamente per un terrorista.
E’ quanto si apprende dall’edizione digitale dell’Observer, che cita fonti vicine al Crown Prosecution Service (Cps), l’istanza giudiziaria che sta esaminando il rapporto stilato dalla Independent Police Complaints Commission – la Commissione indipendente della polizia – su quanto accadde nella stazione di Stockwell il giorno dopo il secondo e fallito attentato nelle metropolitane della capitale britannica del 21 luglio.
Secondo le stesse fonti il Cps starebbe considerando l’ipotesi di aprire un procedimento legale a carico di Sir Ian e di altri due alti funzionari di Scotland Yard che quel giorno erano responsabili dell’operazione, che potrebbe portare alla loro incriminazione per omicidio per grave negligenza.
Blair e i vertici di Scotland Yard sono accusati dalla famiglia del giovane brasiliano anche di aver voluto insabbiare la verità.