13/03/2006
Capo di Scotland Yard registrava di nascosto telefonate
Capo di Scotland Yard registrava di nascosto telefonate
LONDRA (Reuters) – Il capo della polizia londinese, già sotto pressione dopo l’assassinio per errore di un sospetto attentatore suicida, è oggi al centro di una polemica dopo che il suo ufficio ha ammesso che avrebbe segretamente registrato una telefonata con il consigliere giuridico del governo.
Sir Ian Blair, a capo di Scotland Yard, avrebbe anche registrato le telefonate avute con i membri della commissione incaricata di indagare sull’omicidio del brasiliano Jean Charles de Menezes, ha riferito la polizia londinese nel fine settimana.
Un portavoce di Scotland Yard ha dichiarato che Ian Blair avrebbe le cassette di una conversazione col Procuratore Generale Peter Goldsmith risalente a settembre e avrebbe registrato anche le chiamate fatte ai membri della Commissione indipendente per i reclami sulla polizia, un’authority finanziata dal governo che sta indagando sulla condotta di Blair dopo l’omicidio di de Menezes a luglio.
Alcune associazioni dei diritti umani e un membro della Commissione indipendente sulla polizia londinese hanno già chiesto le dimissioni di Blair.
Ian Blair, 52 anni, laureato ad Oxford, è alla testa dei 30.000 poliziotti londinesi di Scotland Yard dallo scorso febbraio. Secondo la legislazione britannica, è legale registrare telefonate per uso personale. Una registrazione viola la legge solo se viene ascoltata da una terza persona.