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Ragazza di 14 anni arrestata per omicidio

Ragazza di  14 anni  arrestata per omicidio

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Ragazza di 14 anni arrestata per omicidio

Ieri una ragazza di 14 anni, è stata arrestata e messa in prigione per aver preso parte ad un assalto  in cui è stato picchiato a morte un uomo: la ragazza è stata condannata a 8 anni.
Ha raggiunto gli amici che stavano colpendo l’uomo a cui ha dato un calcio, colpendone la testa, come se fosse una palla.
Altri tre amici sono stati poi arrestati e hanno preso 12 anni di carcere a testa per direttissima. La ragazza viene da un passato terrificante se si pensa che già all’età di tre anni era normale per lei vedere sua madre che si drogava Rimasta sola va a vivere con gli zii dove incontra la gang che la trascina verso la rovina della propria gioventù. Sconvolgente la confessione della ragazza dopo l’assalto in cui dice ridendo che ha picchiato l’uomo perché lo riteneva cattivo.  http://credit-n.ru/offers-zaim/vivus-potrebitelskie-zaymy-online.html http://credit-n.ru/kreditnye-karty-blog-single.html

BALENA DEL TAMIGI IN MUSEO STORIA NATURALE?

BALENA DEL tamigi IN MUSEO STORIA NATURALE
Londra, 23 gen. (Adnkronos/Dpa) – Potrebbe finire in un museo la balena ‘Willy’ che ha richiamato l’attenzione di tutti i principali media dopo che e’ stata vista risalire il tamigi. I resti del cetaceo, lungo 6 metri, morto sabato nonostante i soccorritori avessero tentato il possibile per riportalo in mare, potrebbero essere ora esposti nel Museo di storia naturale della capitale britannica.

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Morta Balena nel Tamigi

Balena Morta a LondraMorta Balena nel tamigi

(Tratto dal quotidiano la Repubblica)
LONDRA – Alla fine non ce l’ha fatta. Niente hanno potuto i soccorsi, l’affetto della gente, la mobilitazione generale. La balena Willy – giunta nel cuore di Londra, malata ed esausta – è morta questa sera, intorno alle 19 ora locale (le 20 qui in Italia)

Il grande animale ha smesso di vivere dopo un attacco di convulsioni. Ma che la situazione fosse disperata, era chiaro già da ore: caricato su una chiatta che doveva portarlo all’estuario del fiume, il cetaceo ha mostrato sempre maggiori segni di debolezza. Appariva infatti disorientato, con soli pochi, deboli movimenti della coda, di tanto in tanto. Il tutto come conseguenza di una profonda ferita alla testa,scoperta già da ieri dai soccorritori dopo il suo incredibile arrivo nel cuore di Londra.

Solo questa mattina c’era stato un minimo di ottimismo in più, sulle sua condizioni. Per questo la balena era stata caricata su una chiatta diretta all’estuario: era stato bloccato poco prima di mezzogiorno, quando si era arenato in una secca vicino al ponte di Battersea, nel tratto del tamigi che attraversa il quartiere di Chelsea.

I soccorritori lo avevano avvolto con reti e teli gonfiabili e, con l’aiuto di un braccio meccanico, caricato a bordo. Fino all’estuario, nel Kent: da qui, gli esperti che la assistono avrebbero dovuto caricarla su una nave, che l’avrebbe portata in mare aperto. Ma poi, a metà pomeriggio, la richiesta della nave era stata annullata: segno che per l’animale non c’era più nulla – o quasi – da fare. E così, in serata, è morta mentre era ancora sulla chiatta.

“Sono triste ma non sorpreso – ha commentato il sindaco di Londra Ken Livingstone, a Milano per la candidatura di Dario Fo alle primarie cittadine – non eravamo ottimisti: sapevamo, ma speravamo di poterla portare in mare aperto”. “E’ molto doloroso – ha aggiunto con un sospiro -. Sarebbe bello che nella tua città le balene potessero entrare e uscire liberamente”.

(21 gennaio 2006) http://credit-n.ru/offers-zaim/online-zaym-na-kartu-payps.html http://credit-n.ru/kredity-online-blog-single.html

Balena in centro a Londra nuota nel Tamigi

Balena a LondraBalena in centro a Londra nuota nel tamigi
LONDRA – Una balena sta nuotando nel tamigi, in pieno centro di Londra. L’insolito spettacolo sta richiamando l’attenzione delle autorità e di moltissime persone. L’evento è seguito in diretta tv. Avvistamenti di cetacei non sono infrequenti nell’estuario del tamigi, in particolare di balene azzurre, ma non si ha memoria che un grosso mammifero marino, come quello che sta elettrizzando i londinesi, si sia spinto così all’interno lungo il fiume.

La balena a un certo punto, poco dopo le 14, ha avuto un momento di difficoltà, e stava per rimanere bloccata sulla riva. Ma ha recuperato rapidamente terreno, e ha ripreso la ‘navigazione’ sul tamigi.

Nel 1990 a san Francisco, una megattera si avventurò all’interno della baia e poi risalì il Sacramento. La balena divenne un beniamino della città alla quale ritornò anche nel 1993. http://credit-n.ru/offers-zaim/joymoney-srochnye-online-zaymi.html http://credit-n.ru/offers-zaim/creditplus-online-zaimi.html

CLARKE ESCLUDE ALTRE MODIFICHE ALLA CLASSIFICAZIONE CANNABIS

CLARKE ESCLUDE ALTRE MODIFICHE ALLA CLASSIFICAZIONE CANNABIS
Tratto da Guardian.co.uk

Traduzione a cura di Marcella Casu

LONDRA, 19 gennaio 2006 – Il Ministro dell’Interno, Charles Clarke, ha oggi escluso una nuova modifica alla classificazione della cannabis, nonostante notizie recenti suggeriscano che la sostanza possa causare gravi danni mentali.

Clarke ha dichiarato che la cannabis non verrà portata nuovamente in classe B, mentre ha invece annunciato l’iniziativa di una campagna di salute pubblica finalizzata a informare la popolazione dei rischi per la salute associati al suo uso.

Il Ministro ha comunicato ai parlamentari che la propria decisione di mantenere la cannabis in classe C va nella direzione suggerita dll’Advisory Council on the Misuse of Drugs ed è stata sostenuta dalla polizia e dalla maggior parte delle organizzazioni che si occupano di droga e di salute mentale.

Sembra che il rapporto dell’ACMD, che non è stato reso pubblico, abbia concluso che il rischio di schizofrenia derivante dall’uso di cannabis sia “davvero insignificante”.

Pare che nel rapporto si sostenga che la cannabis sia una sostanza “notevolmente meno” dannosa rispetto a quelle attualmente classificate in classe B, incluse le anfetamine come lo speed e i barbiturici.

Cliff Prior, direttore generale dell’organizzazione per la salute mentale Rethink, ha accolto positivamente la scelta di educare meglio la popolazione sul legame tra l’uso della cannabis e la salute mentale.

“Vogliamo che la gente comprenda nel modo più chiaro possibile il legame esistente tra l’uso prolungato della cannabis in giovane età e la schizofrenia”, ha dichiarato.

“Questo è un enorme problema di salute pubblica e può avere gravi conseguenze per molte migliaia dei quattro milioni di consumatori abituali di cannabis di questo Paese”.

Lo scorso anno Clarke commissionò la revisione della classificazione della cannabis risalente al 2004, quando riconobbe che il cambiamento di classe aveva creato confusione nella popolazione circa lo status legale della sostanza e i suoi rischi per la salute.

In seguito alla riclassificazione, una serie di studi suggerirono un legame tra cannabis, schizofrenia e depressione.

Uno di questi, realizzato in Nuova Zelanda, sosteneva che l’uso abituale di cannabis aumentasse il rischio di acquisire, più avanti negli anni, sintomi di psicosi.

Secondo un altro studio, effettuato dall’Università di Maastricht, l’assunzione della sostanza “aumenta moderatamente” le probabilità di sintomi di psicosi nei giovani, ma gli “effetti sono molto maggiori sui soggetti che mostrano predisposizione alla psicosi”.

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