19/07/2006
Londra: al via il British International Motor Show
Al via il British International Motor Show, che con questa edizione torna
nella capitale dopo 30 anni di assenza: 300 espositori e tante anteprime
Dalla Corsa alla Freelander
di MAURILIO RIGO
LONDRA – Benvenuti alla fiera delle vanità. Il Salone di Londra inaugura la sua nuova era dei Motor Show automobilistici internazionali e lo fa in grande stile soppiantando il semidisertato Salone di Birmingham.
Con due giornate di anteprima per la stampa, oggi apre infatti i battenti il British International Motor Show, che con questa edizione torna a Londra dopo 30 anni di assenza. Il salone inglese sarà aperto al pubblico dal 20 al 30 luglio, e ospiterà 300 espositori, nonché numerose presentazioni di vetture nuove.
Nella nuova sede, il moderno Centro esposizioni situato di fronte al porto vicino a Canary Wharf, le automobili saranno protagoniste assolute, con 11 anteprime mondiali e ben 33 lanci internazionali.
Tante novità presentate in anteprima, alcune mondiali come nel caso di Land Rover Freelander, Jaguar XKR, Mazda MX5 con il tetto metallico ripiegabile, la nuova Opel Corsa, Bmw M6 cabrio, la Honda Civic 3 porte, la Lotus Elise S, e molto altro ancora. L’attesa, leggittima per gli inglesi visto che si trattava di casa loro, era concentrate sul nuovo Land Rover Freelander 2, vettura tutta nuova chiamata a ereditare la fortunate serie precedente che dalla sua comparsa nel 1998 sul nostro mercato è stata venduta in 70.000 esemplari.
L’auto è completamente nuova e nulla ha a che spartire con la precedente serie e già dal nome dato al progetto “baby range” si intuisce a quale vettura si sia ispirata. E in questo caso sono tante le caratteristiche che ha ereditato dalla sorella maggiore Range Rover tant’è che, senza mezze misure, I progettisti inglesi la definiscono competitor diretto di un modello di successo come Bmw X3 e superiore a Toyota Rav 4.
La nuova Freelander punta tutto sulle caratteristiche tecniche e sul comfort sfoggiando il Terrain Response, brevetto esclusivo della casa che consente di affrontare impunemente anche I percorsi accidentati o innevati, 9 air bag, dotazioni complete e materiali pregiati. I propulsori disponibili, nuovi anche questi rispetto alla serie precedente, saranno due: il turbodiesel 2.2 da 160 Cv e il benzina 3.2 da 230 Cv. Entrambi saranno disponibili con cambio manuale a sei marce o con trasmissione automatica sempre a sei rapporti mentre gli allestimenti previsti saranno quattro per il diesel, dal base E, ai man mano più completi S, SE, HSE, e soltanto due per il benzina SE e HSE. Sul fronte dei prezzi si parte dai circa 30.000 euro del diesel (32.000, 34.000 e 38.000 euro le alter versioni), mentre per il benzina occorreranno 40.000 e 44.000 euro.
La nuova Land Rover Freelander, reginetta del Salone di Londra
All’inizio del prossimo anno inizieranno le prime consegne, mentre a dicembre, in occasione del Motor Show di Bologna sarà possibile vedere il restyling del glorioso Defender, aggiornato anche nella motorizzazione per rispettare la più severa normative ambientale.
Grande attesa anche in casa Jaguar dove il salone londinese è stato il trampolino di lancio per la nuova XKR, coupé e cabrio “esagerata” che segna il ritorno allo spirito vero della marca nel campo delle vetture sportive. Oltre al look aggressivo il lavoro è stato fatto sotto il cofano dove il propulsore sovralimentato da 4.2 litri è in grado di erogare 416 cavalli. Potenza tenuta sotto controllo grazie alla scocca in alluminio, nuove sospensioni elettroniche e impianto frenante maggiorato con dischi da 355 mm. A fine novembre arriveranno nelle concessionarie al prezzo di 99.650 per la coupè e 107.950 euro per la cabriolet. A giugno invece arriverà un “refresh” sulla XJ, per fine anno assisteremo invece al restyling della X Type, mentre al Salone di Francoforte si vedrà la nuova S Type.
Debutto mondiale anche per la Bmw X3 rivista e la M6 Cabriolet, che deriva strettamente dalla versione Coupè, e dispone del V10 da 507 Cv che si riducono a 400 con il programma P400 che si inserisce automaticamente alla partenza e disattivabile premendo il tasto Power per avere tutta la “cavalleria” a disposizione.
Arriverà ad ottobre, invece, con un listino di 200.000 euro più Iva, la nuova Bentley GTC, una affascinante cabriolet 2+2, derivata dalla versione coupè GT, ereditandone la meccanica ovvero il motore a “W” 12 cilindri di 6.0 litri di cilindrata, un biturbo da 560 cv.
Altro lancio importante è quello della Honda Civic che presenta finalmente la carrozzeria a tre porte. Il look richiama quello della 5 porte, dove quelle posteriori sono ben celate. I motori per la tre porte sono il 1.8 benzina e il collaudato 2,2 turbodiesel, entrambi da 140 Cv e abbinati ad un cambio manuale a 6 rapporti.
Il British International Motor Show ospiterà, poi, la nuova spider della Mazda, ormai entrata nella leggenda con il modello MX-5. La nuova generazione che si vedrà in anteprima assoluta a Londra perde il tettino in tela per diventare, secondo la nuova tendenza, una Roadster Coupè con il tetto rigido ripiegabile. Una svolta epocale per la Mazda che ha fatto della sua spider per anni un’ambasciatrice del proprio marchio del mondo.
La Mercedes invece proporrà al pubblico londinese la SLR 722 Edition, a tiratura limitata. Con i 650 Cv del V8 da 5.5 litri sovralimentato realizzato dalla AMG, si propone come versione ancora più esclusiva e veloce della SLR, potendo raggiungere i 337 km/h e scattare da 0 a 100 km/h in soli 3.6 secondi. Queste prestazioni da corsa sono sottolineate dalla sigla “722” che onora la vittoria del pilota britannico Striling Moss con il suo copilota Dennis Jenkinson, alla guida della Mercedes-Benz 300 SLR, nell’edizione del 1955 della Mille Miglia.
Dalle ultra potenti alle elettriche. Ancora mistero per la inedita vettura elettrica della The NICE Car Company, che dovrebbe proporre soluzioni alternative avanzate nell’ambito delle emissioni zero (ZEV).
Al Salone di Londra debutterà anche la nuova Seat Leon Cupra, la versione più corsaiola della Leon che si va a posizionare più in alto nella gamma della recentissima FR (Formula Racing). La Cupra sarà equipaggiata con il benzina iniezione diretta 2.0 litri FSI Twincharger da 240 Cv del Gruppo Volkswagen.
Una novità importante che a Londra si vedrà con il marchio Vauxall e da noi con quello Opel è la nuova attesissima Corsa. Giunta alla quarta generazione, la Opel Corsa si presenta con un design innovativo rispetto alle serie precedenti, che dal 1982 ad oggi hanno quasi raggiunto i 10 milioni di unità vendute. La nuova Corsa sarà presente nelle concessionarie da ottobre prossimo, disponibile con tre motori a benzina e due turbodiesel con cilindrate comprese tra 1.000 e 1.400 cc e potenze tra i 60 e i 90 Cv.
Successivamente si aggiungerà il nuovo 1.7 CDTI da 125 Cv con filtro antiparticolato (DPF). Fin da lancio invece ci sarà il noto 1.3 CDTI, il turbodiesel realizzato in collaborazione con il Gruppo Fiat.
Anche la svedese Volvo proporrà la nuova berlina S60 al salone britannico, dove porterà anche la XC90 Sport, una variante sportiva che sarà equipaggiata con tre motorizzazioni: i benzina V8 4.4 litri da 315 Cv, e sei cilindri in linea 3.2 da 238 Cv cui si aggiunge il turbodiesel di ultima generazione D5 da 185 Cv.