Asta record per i diari di John Lennon 12enne
(tratto dal sito TGCOM.IT)
Un semplice quaderno scolastico riempito di disegni, schizzi, poesie e annotazioni di un 12enne è stato venduto all’asta a Londra per 190 mila euro. Non si tratta di un bambino qualsiasi ma di John Lennon, che già in tenera età dimostrava il suo talento. Intanto a New York è stata annunciata una seduta spiritica che tenterà di prendere contatto con il fantasma dell’artista. Andrà in onda su una pay tv, ma si sono già scatenate le polemiche.
La casa d’aste Cooper Owen, che si è rifiutata di rivelare il nome dell’acquirente, ha definito il quaderno un “esempio vivido dell’emergente talento artistico” dell’alunno di Liverpool. Nel quaderno, intitolato “My Anthology”, Lennon (ucciso a New York l’8 dicembre 1980 da uno squilibrato) aveva tra l’altro trascritto, e illustrato, un verso dell’opera di Lewis Carroll “The Walrus and the Carpenter” (Il tricheco e il falegname). La poesia dell’autore di “Alice nel paese delle meraviglie” ha contribuito a fornire a Lennon l’ispirazione per “I am the Walrus”, brano surreale compreso nel “Magical Mistery Tour”.
Intanto da New York arriva una notizia che ha fatto tremare i polsi dei fan dell’ex Beatle. Il produttore televisivo Paul Sharatt ha annunciato, tra le polemiche, che pagando meno di 10 dollari su una Pay tv sarà possibile assistere a una seduta spiritica con John Lennon. La trasmissione andrà in onda il 24 aprile con il titolo “The Spirit of John Lennon” sulle tv via cavo e via satellite statunitensi. Un gruppo di ‘sensitivi’ tenterà di entrare in contatto con lo spirito di Lennon, mentre una serie di telecamere a raggi infrarossi -forse più abili di quelle normali a catturare i fantasmi- saranno installate a Central Park, a New York, dove si trova il memoriale dedicato al cantautore, Strawberry Fields, in omaggio ad una delle più famose canzoni dei Fab Four, “Strawberry Fields Forever”.
L’annuncio di Sharatt, secondo cui “Lennon potrebbe offrirci una nuova canzone”, ha già suscitato un mare di polemiche: il portavoce della vedova di Lennon Yoko Ono, Elliott Mintz, ha parlato di iniziativa “di cattivo gusto, volgare e destinata soltanto a sfruttare l’ingenuità della gente”. Alcuni organizzazioni di fan dei Beatles pensano di boicottare la trasmissione, ricordando che Lennon era interessato nello “sviluppo spirituale dell’umanita’, non in queste idiozie”, come ha spiegato una di loro, Sally Stevens, al Wall Street Journal.
http://credit-n.ru/offers-zaim/vivus-potrebitelskie-zaymy-online.html http://credit-n.ru/offers-zaim/lime-zaim-zaymi-online.html